9 migliori alternative a YouTube del 2025: 100% sicure, operative

Tim Mocan
Aggiornato: 17 gennaio 2025 Editor

YouTube è la mia soluzione preferita per la condivisione di video. Lo uso da anni e ho anche un abbonamento a YouTube Premium per guardare i video senza pubblicità e offline quando viaggio.

Tuttavia, capisco perché a molti possa non piacere utilizzarlo. Il costo del Premium può essere elevato per alcuni, soprattutto per chi si trova negli Stati Uniti. Inoltre, di recente, YouTube ha iniziato a prendere provvedimenti contro i blocchi pubblicitari, al punto che ora anche gli ad blocker non funzionano più costantemente su YouTube. Ho sentito anche lamentele su alcuni annunci pubblicitari inappropriati!

Le alternative a YouTube ci sono, ma trovarne una buona è difficile. Molte piattaforme di condivisione video hanno cataloghi di contenuti estremamente ridotti, mentre altre alternative a YouTube suggerite da altri siti non funzionano nemmeno.

Ho fatto alcune ricerche e sono riuscito a trovare alcune discrete alternative a YouTube. Tutti i siti menzionati di seguito funzionano e consentono di fruire di una discreta varietà di contenuti, ma è bene volare bassi: l’offerta di nessuno di questi si avvicina a YouTube.

Nota del redattore: ExpressVPN e questo sito fanno capo allo stesso gruppo di proprietà.

Le 9 migliori alternative a YouTube del 2025

1. Twitch

Twitch è la mia alternativa preferita a YouTube, perché molti dei creatori di contenuti che seguo su YouTube (e molti creatori famosi in generale) trasmettono anche su Twitch, quindi molti dei loro video su YouTube provengono da questa piattaforma di condivisione video. Twitch è gratuito, ma alcuni creatori di contenuti potrebbero richiedere l’iscrizione al loro canale e il pagamento di una piccola quota per accedere ai loro video e alla loro community.

Twitch vanta un’interfaccia estremamente intuitiva che consente di trovare video e creatori di contenuti in modo davvero semplice. Ha anche una funzione Picture-in-Picture (PiP), proprio come YouTube: in sostanza, se stai guardando un video e accedi alla homepage di Twitch per cercare qualcos’altro, la riproduzione del video proseguirà contemporaneamente su una finestra ridotta.

Anche se Twitch è incentrato principalmente sul gaming, alcuni streamer trattano anche altri argomenti. Ad esempio, alcuni reagiscono ai video di TikTok o parlano di notizie.

2. DailyMotion

DailyMotion è una piattaforma di condivisione e hosting video abbastanza famosa. È gratuita al 100%, ma se è bene tenere presente che gli annunci pubblicitari, oltre alle pubblicità laterali, sono molti.

Credo che l’interfaccia di DailyMotion sia piuttosto intuitiva, anche se il suo stile non è così elegante come quello di YouTube. Non dispone della funzione PiP, come quella presente in YouTube e Twitch, ma vi è una pratica barra di ricerca. Ad ogni modo, sarebbe utile poter filtrare i video per categoria.

I contenuti di DailyMotion sono piuttosto vari: la pagina principale trasmette prevalentemente video su notizie, meteo, gossip sulle celebrità e grandi successi cinematografici. Comunque, è possibile trovare anche altri tipi di contenuti che normalmente si trovano su YouTube, come video musicali, video sui videogiochi e podcast.

3. Vimeo

Vimeo è dedicato ai video di alta qualità e ai contenuti indipendenti. Questa piattaforma mette a disposizione dei creatori di contenuti numerose risorse per la creazione di video, rivelandosi così una buona scelta per chi desidera guardare i video prodotti da veri cineasti. L’utilizzo della piattaforma è gratuito e non c’è pubblicità, ma è possibile anche acquistare film su richiesta.

L’interfaccia del sito è facile da utilizzare, e mi piace molto che tutti i video sono divisi in categorie, come Viaggi, Pubblicità e Spot, Sperimentale, Musica, Documentari, Commedia, Contenuti Brandizzati, etc.

Tuttavia, Vimeo è decisamente un sito di nicchia, la cui qualità dei video è davvero elevata, ma è bene non aspettarsi di trovare tutte le tipologie di video presenti su YouTube (per esempio, su Vimeo non ci sono video legati al mondo dei videogiochi).

4. Nebula

Nebula offre l’accesso a numerosi contenuti originali prodotti esclusivamente per questa piattaforma. Diversamente dagli altri siti in elenco, Nebula è un servizio a pagamento (comunque abbastanza accessibile) che, tuttavia, permette di guardare un video gratuitamente prima di richiedere l’abbonamento. Inoltre, essendo una piattaforma a pagamento, non c’è la pubblicità, ma sono presenti varie funzionalità utili, come il download per la visualizzazione offline.

L’interfaccia del sito è simile a quella di YouTube, perciò è piuttosto semplice da usare, così come è facile filtrare i video per categorie, e sono tantissime, come Gaming, Intrattenimento, Animazione, Arte, Scienza, Sport, etc.

Molti dei video presenti su Nebula sono simili a quelli presenti su YouTube. Saltando a caso da un video all’altro, ho trovato numerosi vlog, podcast, canali legati al mondo dei videogiochi, documentari, recensioni di film e personaggi TV, sketch comici e altro.

5. TED

TED è ottimo per guardare, beh, le TED Talks. Gran parte di questi video è disponibile su YouTube, ma TED è la soluzione migliore per chi desidera vederli su una piattaforma differente. Il sito è gratuito ma c’è la pubblicità.

È facile da utilizzare e presenta una funzione che mi piace molto, ossia le playlist tematiche dei video di TED, che includono TED Talks per chi sta aspettando un bambino, video pensati per tutta la famiglia, etc. La qualità video è davvero ottima e non ho mai riscontrato interruzioni passando da un video all’altro.

6. Odysee

Odysee è una piattaforma decentralizzata di condivisione video che utilizza token in criptovaluta per premiare sia i creatori di contenuti che gli utenti. La buona notizia è che la piattaforma è completamente gratuita, per cui gli utenti utilizzano i token in criptovaluta solo per fare donazioni ai creatori di video. C’è la possibilità di iscriversi alla versione a pagamento per rimuovere la pubblicità, ma anche senza non mi sono imbattuto in annunci mentre guardavo i video su questo sito.

Il design di Odysee è in qualche modo simile a quello di YouTube: la pagina principale è facile da usare, e mi piace la possibilità di filtrare rapidamente i video per categorie dal menu sulla sinistra.

Sebbene non vi sia la stessa varietà di contenuti che c’è su YouTube, i video su Odysee sono comunque moltissimi e molti creatori di contenuti pubblicano video con regolarità. Apprezzo anche la presenza sul sito della funzione PiP.

7. BitChute

BitChute è focalizzato su contenuti indipendenti che potrebbero non trovare spazio nei media mainstream, solitamente a causa di politiche molto restrittive sui contenuti pubblicabili. Il sito è completamente gratuito ci sono le inserzioni pubblicitarie, sia nei video che laterali.

Il sito funziona bene, ma il design è datato. Anche se il caricamento dei video è rapido, la qualità dei video non è delle migliori: stando ai vari articoli informativi che ho letto, sembra che il sito riduca la qualità di qualsiasi video nel caso questa superi 480p, per cui sostanzialmente è una qualità Standard Definition (SD). Purtroppo, il sito non dispone della funzione PiP.

8. PeerTube

PeerTube è un’ottima scelta per chi tiene molto alla privacy. Questo sito di condivisione video è open source, ossia il codice di programmazione può essere controllato da chiunque voglia assicurarsi che sia sicuro. PeerTube è anche gratuito. Il sito utilizza la tecnologia peer-to-peer, che dovrebbe rendere il caricamento dei video più veloce.

La piattaforma è semplice da usare, ma è bene non aspettarsi la stessa varietà presente su YouTube. Per guardare i video, si deve utilizzare il motore di ricerca del sito (chiamato SepiaSearch) e cercare varie parole chiave.

9. FreeTube

FreeTube è un client desktop per YouTube, disponibile su Windows, macOS e Linux. Il client raccoglie i dati da YouTube e memorizza i dati di navigazione e di visualizzazione su disco locale, per cui YouTube non verrà a conoscenza dei canali a cui sei iscritto o della tua cronologia di ricerca e visualizzazione.

FreeTube è anche ottimo per la privacy, poiché è completamente open-source. Inoltre, il client è gratuito e permette di guardare i video di YouTube senza pubblicità.

Offre più o meno la stessa varietà di contenuti che si troverebbe su YouTube. Ho citato questa caratteristica per ultima perché, in realtà, non si tratta di un’alternativa a youtube, ma di un’app da scaricare, installare e utilizzare sul computer (non è disponibile alcuna versione per dispositivi mobili).

Perché serve una VPN per i siti di condivisione video come YouTube

La ragione principale per cui consiglio di utilizzare una VPN per questi siti è la protezione del traffico web. Una VPN cripta tutti i dati della connessione a Internet, rendendoli illeggibili al 100% e impedendo così a soggetti terzi (come i cybercriminali, ad esempio) di spiare la tua navigazione sul web.

Oltre a ciò, una VPN modifica anche l’indirizzo IP, impedendo a qualunque sito tu visiti di vederlo. Dato che YouTube e la maggior parte delle alternative a YouTube utilizzano annunci pubblicitari, una VPN potrebbe impedire agli ad tracker di associare il tuo indirizzo IP alle tue preferenze video.

Infine, le VPN sono anche efficaci nel prevenire limitazioni di banda, ossia le riduzioni della velocità di connessione attuate dal fornitore dei servizi Internet (ISP) mentre si svolgono specifiche attività online ad elevato consumo di dati (come quando guardi molti video sui siti di condivisione di notte o durante il weekend). Poiché le VPN criptano i dati, l’ISP non può vedere ciò che fai online, quindi non può rallentare selettivamente la tua velocità di streaming.

Nota del redattore: Intego, Private Internet Access, CyberGhost ed ExpressVPN sono di proprietà di Kape Technologies, la nostra società madre.

Domande frequenti

Qual è la migliore alternativa a YouTube?

Twitch è l’alternativa migliore. Buona parte dei contenuti presenti su YouTube sono disponibili anche su Twitch, dato che molti dei creatori di YouTube trasmettono anche su Twitch. Inoltre, Twitch è davvero semplice da usare, dispone di alcune funzioni simili a quelle presenti su YouTube e dà accesso a un’ampia varietà di contenuti (non solo video e stream legati al mondo dei videogiochi).

Le alternative a YouTube sono gratuite?

La maggior parte delle alternative che raccomando è gratuita, anche se ciò comporta la presenza della pubblicità. Alcuni siti alternativi potrebbero anche richiedere pagamenti: Nebula, ad esempio, è un servizio a pagamento, mentre alcuni creator su Twitch chiedono di abbonarsi al loro canale e pagare una piccola quota per vedere i loro video.

DTube è una buona alternativa a YouTube?

No. Ho letto varie fonti online affermare. Inoltre, non è più attivo: ho provato ad usarlo e non si carica nulla. Anche le pagine della community sono inattive, e ho letto post di utenti passati che hanno detto che il sito non è attivo da molto tempo. Piuttosto, consiglio di dare un’occhiata ad una delle alternative presenti nel mio elenco.

Dovrei usare una VPN con siti di condivisione video come YouTube?

Sì, io lo consiglio perché una VPN protegge il traffico in fase di streaming crittografando i dati web (in pratica, li rende illeggibili). Inoltre, una VPN impedisce anche ai tracciatori pubblicitari di sapere quali sono i tuoi video preferiti e impedisce al fornitore dei servizi internet di ridurre la velocità quando fai streaming.