6. Impatto sulle prestazioni del sistema – 10%
Gli antivirus devono essere efficaci senza rallentare il sistema dell’utente. Misuriamo l’impatto di ciascun antivirus su CPU, RAM, utilizzo della batteria e performance complessive del sistema.
Per rendere la nostra ricerca utile e significativa per la maggior parte degli utenti, esaminiamo come ciascun antivirus usi le risorse su diversi sistemi, vecchi e nuovi, come Windows, Mac e dispositivi mobili, in modo da fare una media affidabile del livello di prestazioni.
Valutiamo le performance con ciascun antivirus quando questo è inattivo (cioè non esegue una scansione), durante la scansione e durante attacchi di malware simulati. Nel test di performance si considerano:
- Utilizzo della CPU – La quantità di potenza di elaborazione utilizzata da ciascun antivirus.
- Utilizzo della RAM – La quantità di memoria di sistema richiesta dall’antivirus per il suo efficiente funzionamento.
- Utilizzo della batteria – La quantità di batteria consumata durante le scansioni complete e durante l’inattività, e se in generale l’antivirus fornisca o meno efficienza energetica.
Se un antivirus usa circa il 20% della CPU e meno di 500 MB di RAM durante una scansione completa del sistema e mostra una buona efficienza energetica (misurata con il sistema di gestione delle attività del dispositivo), lo consideriamo un’ottima scelta. Tutto ciò che superi il 50% di utilizzo della CPU, 2 GB di RAM e/o abbia scarsa efficienza energetica è generalmente considerato una pessima scelta.
Dopo aver completato i nostri test di performance, assegniamo un punteggio complessivo da 1 a 10, che costituirà il 10% del punteggio finale.