Aggiornato: 18 dicembre 2024
Sei a corto di tempo? Ecco alcuni rapidi consigli per mantenersi al sicuro su Kodi nel 2024:
- Usa solo add-on di Kodi affidabili. Utilizza componenti aggiuntivi che trovi sul repository ufficiale di Kodi o add-on di terze parti di certa notorietà e affidabilità (come Netflix) per lo streaming di contenuti disponibili legalmente.
- Utilizza una VPN. Una buona VPN, come ExpressVPN, impedisce a chiunque di vedere quali add-on stai utilizzando e cosa stai guardando su Kodi, compreso al tuo provider di servizi Internet (ISP), celando il tuo vero indirizzo IP a tutti.
- Mantieni aggiornata l’applicazione di Kodi. Gli aggiornamenti risolvono spesso vulnerabilità di sicurezza che chi rilascia minacce cerca di sfruttare per ottenere accesso non autorizzato ai dati degli utenti o per diffondere software dannoso.
- Rispetta le leggi locali sul copyright. È importante conoscere le leggi sullo streaming di contenuti protetti da copyright nel proprio Paese e attenersi alla visione dei soli contenuti legali.
- Installa un software antivirus. Un buon antivirus può bloccare e rimuovere il malware che potrebbe provenire da componenti aggiuntivi di Kodi dannosi.
Kodi è perfettamente legale, è solo un riproduttore di contenuti multimediali. Non fornisce contenuti propri, bensì un ambiente dove poter organizzare e riprodurre contenuti multimediali da diverse fonti. Tuttavia, è possibile installare alcuni componenti aggiuntivi o add-on di terze parti che consentono l’accesso a contenuti protetti da copyright, tuttavia lo streaming di contenuti pirata è illegale nella maggior parte dei Paesi.
Nell’articolo che segue, analizzo dove e quando l’uso di Kodi ricade nell’illegalità e offro una serie di linee guida chiare per utilizzare l’applicazione in modo sicuro e lecito.
Il suggerimento dell’esperto: per lo streaming su Kodi, consiglio vivamente di utilizzare una VPN. Una VPN nasconde l’indirizzo IP e cripta il traffico dell’utente, in modo che nessuno possa rilevare cosa stai guardando o quale componente aggiuntivo stai utilizzando. Inoltre, le migliori VPN per Kodi che consigliamo seguono una politica di no-log, ossia che il provider non vede né registra l’attività dell’utente, su Kodi e in generale. La nostra scelta n° 1 per Kodi nel 2024 è ExpressVPN.
Nota del redattore: ExpressVPN e questo sito fanno capo allo stesso gruppo di proprietà.
È legale usare Kodi?
Sebbene molte persone associno Kodi alla pirateria, in sé l’applicazione non ha nulla di illegale bensì molti usi del tutto legittimi. Ad esempio, è possibile utilizzare Kodi per organizzare e riprodurre i file multimediali personali o per lo streaming di contenuti da servizi come Netflix, YouTube ed ESPN mediante gli appositi add-on presenti nel repository di Kodi. Consulta il nostro elenco dei migliori add-on legali per Kodi.
Tuttavia, potrebbero sorgere problemi legali se si utilizzano componenti aggiuntivi di terze parti che forniscono accesso gratuito a film, serie o trasmissioni in diretta senza adeguata licenza. È anche importante sapere che alcune cosiddette “Kodi box” (pacchetti o chiavette per lo streaming con Kodi preinstallato) e alcune build o versioni di Kodi includono add-on illegali di terze parti. Se preferisci una di queste soluzioni per semplice comodità, consulta la nostra lista delle migliori build di Kodi che sono sicure.
Un componente aggiuntivo ricade nell’illegalità se dà accesso senza licenza a contenuti protetti da copyright, poiché lo streaming di contenuti protetti da diritti d’autore è contrario alle leggi della maggior parte dei Paesi, anche se non li scarichi né li condividi. Alcuni Paesi sono molto severi quando si tratta di far rispettare le leggi sul copyright, imponendo pesanti multe e sanzioni. Detto questo, esiste un ristretto numero di Paesi in cui è del tutto legale riprodurre in streaming o scaricare contenuti pirata, a condizione che sia solo per uso personale.
Consiglio di verificare sempre la legittimità degli add-on che si utilizzano sull’app e di familiarizzare con le leggi locali per evitare di infrangere inconsapevolmente la legge.
Kodi è sicuro?
Il software ufficiale di Kodi e gli add-on approvati sono generalmente sicuri e privi di codice malevolo. Inoltre, non pongono preoccupazioni in termini riproduzione accidentale di contenuti protetti da copyright.
Tuttavia, non si può dire la stessa cosa dei componenti aggiuntivi non ufficiali forniti da terze parti. La maggior parte degli add-on di terze parti sono realizzati da sviluppatori sconosciuti e non sono stati controllati dallo staff di Kodi, quindi c’è sempre il rischio che il componente aggiuntivo contenga malware o spyware in grado di compromettere la sicurezza del dispositivo e i dati personali. Se si desidera comunque utilizzare add-on di terze parti, è meglio investire in un buon antivirus come Norton.
Inoltre, alcuni add-on di terze parti reperiscono i contenuti mediante torrent, un tipo di rete di condivisione di file P2P (peer-to-peer), vale a dire che si scaricano parti di un file dai dispositivi di altri utenti e allo stesso tempo si procede all’upload di alcune parti da condividere con altri. Questo comporta notevoli rischi e svantaggi:
- Rischi legali. Alcuni torrent condividono materiale protetto da copyright senza un’adeguata licenza, con la potenzialità di infrangere le leggi sul copyright.
- Malware. Potresti involontariamente scaricare virus o software dannosi nascosti nei file torrent.
- Problemi di privacy. Il tuo indirizzo IP è visibile agli altri utenti della rete, condizione che agevola la tracciabilità della tua attività online o l’identificazione della tua posizione generale.
- Connessioni instabili. Il sistema torrent scarica contenuti da molti utenti diversi e questo può portare a una qualità di streaming incostante. Se una o più fonti risultano lente o indisponibili, potresti subire interruzioni e buffering durante la riproduzione.
Suggerimenti per usare Kodi in modo sicuro
1. Usa solo componenti aggiuntivi di Kodi affidabili
Il modo più sicuro per utilizzare Kodi è quello di attenersi ai soli add-on disponibili nei repository ufficiali di Kodi. Questi componenti aggiuntivi sono stati controllati dal team di Kodi e offrono accesso a fonti di contenuti legali e affidabili, riducendo i rischi di malware e violazioni del copyright.
Fa attenzione alle “build” o versioni di Kodi rilasciate da terze parti e ai pacchetti preconfigurati con molteplici add-on. Molte di queste build includono componenti aggiuntivi non ufficiali con fonti di contenuti discutibili, che potrebbero esporti a problemi legali o mettere a rischio la tua sicurezza online.
Se devi per forza usare un add-on di terze parti, cercane il nome e lo sviluppatore e verifica tali informazioni su forum affidabili, consulta le recensioni degli utenti e le discussioni sui forum e scaricalo solo da repository noti e affidabili. Se il componente aggiuntivo richiede di inserire le tue credenziali di accesso a servizi come Netflix, Spotify o altre piattaforme a pagamento, è bene prestare particolare attenzione, per evitare di esporre i propri dettagli di login a sviluppatori sconosciuti.
2. Utilizza una VPN
Il modo migliore per proteggere la propria privacy su Kodi è usando una VPN. Una VPN cripta il tuo traffico, rendendo le tue attività su Kodi illeggibili ad altri, incluso al tuo ISP (che in genere vede tutto ciò che fai online), i governi e qualsiasi altra terza parte che ha interesse a spiare gli utenti online.
La crittografia offerta dalla VPN implica che nessuno sarà in grado di vedere quale add-on di Kodi si stia utilizzando, se provenga dal repository ufficiale o se sia fornito da terze parti, nonché cosa si stia guardando, quando e per quanto tempo. Inoltre, dato che l’ISP non sarà in grado di capire se stai riproducendo contenuti in streaming o meno, non potrà applicare la cosiddetta strozzatura della larghezza di banda, una limitazione della velocità della tua connessione perché utilizzi “troppa” banda.
Le VPN nascondono anche l’indirizzo IP reale dell’utente. Quando ci si connette a una VPN, questa assegna un indirizzo IP che appartiene al server a cui ci si collega. Questo è particolarmente utile se si utilizzano componenti aggiuntivi che trasmettono contenuti via torrent, perché così il tuo vero indirizzo IP non sarà pubblicamente visibile. Con la VPN attiva, non esporrai la tua posizione né l’identità a nessun attore della rete P2P.
Per utilizzare una VPN con Kodi, basta seguire questi 3 semplici passaggi. Puoi anche trovare guide più dettagliate per installare una VPN su Kodi in questo articolo.
- Scegli una VPN che funzioni bene con Kodi. Consiglio ExpressVPN. È pienamente compatibile con Kodi e offre velocità elevatissime per uno streaming in HD ben fluido.
- Scarica e installa la VPN. Segui le istruzioni fornite dall’installazione guidata. L’operazione non dovrebbe richiedere più di 2-3 minuti.
- Collegati a un server VPN e avvia Kodi. Ecco fatto, ora potrai goderti lo streaming sicuro di contenuti su Kodi.
3. Mantieni aggiornata l’applicazione di Kodi
Kodi rilascia regolarmente aggiornamenti che risolvono le vulnerabilità di sicurezza, migliorano la stabilità e aggiungono nuove funzioni. L’esecuzione di una versione non aggiornata di Kodi può esporre l’utente a malware o a bug che sono stati affrontati o risolti nella versione più recente.
Se possibile, consiglio di attivare gli aggiornamenti automatici sul proprio dispositivo (di per sé, Kodi non ha una funzione di aggiornamento automatico). La cosa migliore è controllare periodicamente il sito web di Kodi per assicurarsi di avere l’ultima versione installata.
4. Informati sulle leggi locali in materia di copyright
Le norme sui diritti d’autore variano notevolmente a seconda del Paese: alcuni esercitano la mano dura per lo streaming di contenuti senza licenza, mentre altri sono più permissivi. Conoscere le norme sul copyright del proprio Paese può aiutare a evitare problemi legali.
Questo è particolarmente importante quando si considera l’utilizzo di add-on di terze parti o fonti di streaming che potrebbero ospitare materiale protetto da copyright. Nel dubbio, attieniti alla fruizione di contenuti chiaramente etichettati come gratuiti e legali oppure accessibili tramite componenti aggiuntivi autorizzati. Se un add-on offre gratis contenuti premium, è probabile che stia violando le leggi sui diritti d’autore.
5. Installa un software antivirus
L’installazione di un buon antivirus sul proprio dispositivo può aiutare a rilevare malware o altre minacce che potrebbero scaturire dall’uso di componenti aggiuntivi di Kodi non sicuri. Il mio principale consiglio è usare Norton, perché ha un tasso di rilevamento anti-malware del 100% e può rimuovere i file sospetti prima che danneggino i dispositivi.
Nota del redattore: ExpressVPN e questo sito fanno capo allo stesso gruppo di proprietà.
Domande frequenti
È legale usare Kodi per lo streaming?
Dipende da cosa intendi riprodurre in streaming. Se lo usi solo per organizzare o accedere ai contenuti che ottieni in modo lecito, come file multimediali personali o servizi di streaming con debita licenza, l’utilizzo di Kodi è del tutto legale. Tuttavia, alcuni add-on di terze parti, che non sono vagliati da Kodi, possono fornire accesso a contenuti protetti da copyright senza autorizzazione.
Lo streaming di materiale privo di licenza mediante tali componenti aggiuntivi può risulta illegale, a seconda delle leggi vigenti nel tuo Paese in materia di protezione dei diritti d’autore. Per sicurezza, è sempre meglio attenersi all’uso di add-on ufficiali o fonti affidabili che distribuiscano contenuti autorizzati.
Kodi è un’applicazione sicura?
Sì, Kodi non contiene malware e l’uso dell’applicazione in sé è completamente legittimo. Tuttavia, il discorso è diverso per gli add-on per Kodi sviluppati da terze parti. Non sono stati controllati dallo staff di Kodi, quindi potrebbero contenere spyware o codice malevolo.
Molti componenti aggiuntivi di terze parti forniscono inoltre l’accesso a contenuti protetti da copyright senza autorizzazione, condizione che potrebbe causare problemi legali all’utente, oppure si procurano i contenuti via torrent, sistema che può compromettere la privacy.
Kodi è legale negli Stati Uniti?
Sì, Kodi è legale negli Stati Uniti e praticamente in ogni altro Paese del mondo. Questo perché l’applicazione non è altro che un riproduttore di contenuti multimediali. Il motivo per cui molte persone associano Kodi alla pirateria è che alcuni utenti installano componenti aggiuntivi di terze parti che forniscono accesso gratuito a film e serie senza debita licenza. Questo si considera una violazione del copyright ed è illegale in quasi tutti i Paesi, Stati Uniti compresi.
Ho bisogno di una VPN per usare Kodi?
Non è strettamente necessario, ma l’uso di una VPN presenta molti vantaggi. Offre un maggiore livello di privacy e sicurezza, poiché cripta la connessione Internet e nasconde l’indirizzo IP reale dell’utente. Pertanto, nessuno potrà vedere cosa si stia riproducendo su Kodi o risalire alle attività dell’utente, neppure il provider di servizi Internet (ISP). In questo modo, si evita anche la pratica di strozzatura della larghezza di banda degli ISP per limitare la velocità dell’utente, in quanto non sono in grado di rilevare l’attività di streaming.