Recensione di mSpy: riepilogo rapido dell’esperto
Più che una vera app per il controllo parentale, mSpy è un’applicazione di sorveglianza. Malgrado includa alcune funzionalità di controllo parentale, come un filtro di limitazione per il Web e il rilevamento della posizione, mancano altre funzionalità essenziali, tra cui il tempo di utilizzo del dispositivo e delle app, offerte dalle migliori app di controllo parentale come Qustodio e Net Nanny.
D’altro canto, mSpy fornisce diverse potenti funzionalità di sorveglianza come:
- Monitoraggio delle app di messaggistica — Consente di leggere tutti i messaggi dei propri figli sulle app di social media e messaggistica, tra cui WhatsApp, Snapchat, Facebook Messenger, LINE e Google Hangouts.
- Monitoraggio delle e-mail — Consente di leggere tutte le e-mail dei propri figli.
- Modalità stealth (invisibile) — Consente di monitorare le attività dei propri figli a loro insaputa.
- E molto altro ancora…
mSpy può monitorare i dispositivi Android e iOS, inclusi smartphone e tablet (benché l’app per iOS sia molto limitata). I genitori possono visualizzare il dashboard di controllo direttamente tramite il sito web di mSpy con il semplice accesso al proprio account, senza dover scaricare o installare nulla. Il dashboard è intuitivo e di facile utilizzo, perciò anche gli utenti senza una precedente esperienza di app per il controllo parentale non dovranno preoccuparsi.
Oltre all’assenza di molte funzionalità avanzate per il controllo parentale, mSpy presenta altri evidenti problemi. Il più grande svantaggio è che per utilizzare tutte le funzionalità di mSpy occorre eseguire il rooting o il jailbreak del telefono monitorato. Questa operazione non solo risulta estremamente impegnativa per gli utenti poco esperti di tecnologia, ma può anche compromettere la sicurezza del dispositivo; quindi, consiglio di procurarsi un buon antivirus per periferiche mobili, come Norton, il miglior antivirus per Android e iOS.
mSpy offre piani Basic, Premium e Family Kit, con varie durate dell’abbonamento. Tali piani coprono da 1 a 3 dispositivi; mSpy non fornisce piani gratuiti né periodi di prova e non offre una garanzia di rimborso come la maggior parte delle altre app per il controllo parentale.
🏅 Graduatoria generale | Ranked 6 out of 27 parental controls |
Interfaccia utente in italiano | ✅ |
️ 🖥️ Filtro web e app | ✅ |
⏲️ Limiti di tempo | ❌ |
📍 Rilevamento della posizione | ✅ |
💸 Prezzo di partenza | US$ 5,83 / al mese |
📱 Numero di dispositivi | 1-3 |
🎁 Piano gratuito | ❌ |
💰 Garanzia di rimborso | ❌ |
Recensione completa di mSpy
Ho dedicato le ultime due settimane a eseguire test approfonditi e a svolgere ricerche su mSpy e la mia conclusione è che, a meno che non si avverta il bisogno di leggere tutte le comunicazioni dei propri figli a causa di serie preoccupazioni genitoriali, sul mercato si trovano app di controllo parentale di gran lunga migliori.
A mSpy semplicemente mancano troppe funzionalità che ritengo essenziali per le app di controllo parentale, tra cui la possibilità di filtrare i siti web per categoria, creare pianificazioni, impostare limiti di utilizzo del dispositivo e supervisionare l’utilizzo di YouTube. È più un’app pensata per spiare i ragazzi (il che è logico, dato il nome) che una soluzione adatta a monitorare il loro comportamento e gestire l’utilizzo del loro dispositivo.
Inoltre, mSpy risulta piuttosto costosa, soprattutto considerando che copre solo 1-3 dispositivi e non offre prove gratuite o piani gratuiti né garanzie di rimborso.
Funzionalità di mSpy
mSpy fornisce le seguenti funzionalità fondamentali per il controllo parentale:
- Filtro web e app — È possibile decidere quali app sono utilizzabili e quali siti web sono visitabili dai propri figli. Tuttavia, mSpy non dà la possibilità di filtrare i siti web per categoria. Permette solo di inserire in una blacklist specifici siti web.
- Rilevamento della posizione — Consente di tenere sotto controllo il luogo in cui si trovano i minori e di sapere dove sono stati.
- Rapporti sulle attività — L’app riassume e presenta informazioni sull’utilizzo del dispositivo da parte dei minori, tra cui interlocutori a cui hanno inviato il maggior numero di messaggi o effettuato il maggior numero di chiamate, siti web più frequentemente visitati e altri dati.
Inoltre, mSpy offre diverse altre utili funzionalità, tra cui il monitoraggio di chiamate e SMS, la supervisione delle app di social media, un registratore dei tasti (keylogger) e un registratore dello schermo.
Molte funzionalità di mSpy (come il keylogging, il monitoraggio dei social media e le aree geografiche delimitate) sono utilizzabili esclusivamente su dispositivi Android e iPhone sottoposti a rooting o jailbreak. Si tratta di una procedura che “sblocca” il telefono e dà la possibilità di personalizzare il dispositivo e assumerne il controllo in modi non previsti dai produttori originali.
L’operazione di rooting o jailbreak del telefono annulla la garanzia, può rendere il dispositivo più vulnerabile ai malware e agli attacchi degli hacker e rischia di impedire l’accesso alle app che verificano se il dispositivo è stato manomesso, tra cui gran parte delle app per banking e pagamento come Google Pay, nonché altre app popolari come Netflix e Pokemon Go. Se non si sa bene quello che si sta facendo, c’è persino pericolo di rendere completamente inutilizzabile il telefono.
È vero che mSpy fornisce assistenza per il rooting e il jailbreak del dispositivo, ma si tratta di operazioni che dovrebbero essere decise ed effettuate con la massima cautela.
Se l’idea di manipolare il telefono in modo così radicale provoca qualche ansietà, forse è il caso di valutare in alternativa Qustodio o Bark. Entrambe sono tra le migliori app di controllo parentale sul mercato e funzionano senza la necessità di effettuare il rooting o il jailbreak del telefono.
Monitoraggio e filtro delle app
mSpy consente di leggere i messaggi dei figli, vedere quali immagini inviano e controllare i loro elenchi di contatti su una gran numero di app di social media. È una funzionalità straordinariamente utile considerando la quantità di tempo che i ragazzi trascorrono sulle app di social media e distingue mSpy dalla maggior parte delle altre app di controllo parentale, che generalmente possono monitorare al massimo i messaggi SMS. Tuttavia, il novero di app di social media che mSpy può monitorare su iOS è estremamente limitato.
Per certi aspetti, le funzioni di monitoraggio dei social media di mSpy sono migliori di quelle di Bark, che si limita a mostrare i messaggi con contenuti (tra cui bullismo, violenza o propositi suicidi) che potrebbero richiedere una chiacchierata con i figli o un intervento. D’altra parte, apprezzo il fatto che il monitoraggio di Bark sia pensato per essere meno invasivo, un aspetto che potrebbe risultare importante per l’utente. Bark supporta anche il monitoraggio di alcune delle principali piattaforme di social media che mSpy non copre, come Reddit, TikTok, Tumblr e Twitter.
App di social media che mSpy può monitorare | Android | iOS |
✅ | ✅ | |
iMessages | ❌ | ✅ |
KiK | ✅ | ❌ |
Telegram | ✅ | ❌ |
Viber | ✅ | ❌ |
Tinder | ✅ | ❌ |
LINE | ✅ | ❌ |
Snapchat | ✅ | ❌ |
Hangouts | ✅ | ❌ |
Skype | ✅ | ❌ |
✅ | ❌ | |
✅ | ❌ |
Gli altri strumenti di monitoraggio delle app di mSpy sono assai meno entusiasmanti. Ad esempio, mSpy può bloccare le app solo sui dispositivi Android. Inoltre, non consente di impostare limiti di utilizzo o di indicare la quantità di tempo trascorso dai figli su una determinata app. Al contrario, Qustodio fornisce tutte queste funzionalità ed è in grado di rilevare e bloccare oltre 9.000 app iOS.
Nel complesso, apprezzo le capacità di monitoraggio sulle app di social media offerte da mSpy, ma le altre funzionalità di supervisione delle app lasciano molto a desiderare. Pertanto, a meno che non sussista un preciso interesse a vedere ciò che i ragazzi inviano e condividono sulle app di social media, consiglio caldamente di dare un’occhiata a Qustodio, la migliore app in assoluto per il controllo parentale con eccellenti strumenti di supervisione delle app, o a Bark, un’ottima alternativa per il monitoraggio delle app di social media.
Monitoraggio delle chiamate e degli SMS
mSpy consente di monitorare tutte le chiamate e i messaggi di testo dei figli su dispositivi Android e iOS — Si possono visualizzare anche le immagini inviate. Durante i miei test, la funzione si è comportata perfettamente e l’ispezione dei record è risultata molto semplice.
Il monitoraggio di chiamate ed SMS in mSpy è molto più potente del monitoraggio SMS di tante altre ottime app di controllo parentale. Net Nanny e Norton Family, ad esempio, non offrono questa funzione e Bark non dispone del monitoraggio delle chiamate — Inoltre, come precedentemente detto, non consente di leggere tutti i messaggi di testo.
Tuttavia, il monitoraggio delle chiamate e degli SMS di mSpy non regge il confronto rispetto a quello di Qustodio, perché non offre la capacità di intraprendere alcuna azione oltre alla sorveglianza. Con Qustodio, è possibile creare blacklist o whitelist (elenchi di numeri consentiti e non consentiti) per bloccare chiamate e messaggi in entrata o in uscita e proteggere i ragazzi da bulli o potenziali adescatori.
Nel complesso, il monitoraggio delle chiamate e degli SMS di mSpy è abbastanza utile per tenere d’occhio le comunicazioni dei figli. Tuttavia, in realtà non si può fare nulla per controllarli realmente — La funzione ha il solo scopo di sorveglianza.
Rilevamento della posizione
Il rilevamento della posizione di mSpy è dignitoso, ma funziona solo su dispositivi Android. Durante i miei test, la funzione è stata in grado di localizzare facilmente e con precisione il dispositivo di mio figlio. La sequenza temporale della posizione consente inoltre di controllare in modo rapido tutti i posti in cui i ragazzi sono stati di recente, data inclusa. Queste funzionalità possono essere un’ottima soluzione per accertarsi che il proprio figlio sia dove ci si aspetta e servono anche a ritrovare i dispositivi smarriti.
mSpy offre anche una funzione di geofencing (aree geografiche delimitate), che permette di impostare un numero illimitato di aree “consentite” o “non accessibili” sulla mappa, la cui copertura raggiunge circa 10.000 metri, una prestazione davvero buona se confrontata con quella di Qustodio (200 metri) e Norton Family (3.200 metri). Se i ragazzi entrano o escono da una di queste aree definite, il genitore riceve un avviso.
Alcune app di controllo parentale offrono un maggior numero di funzionalità per la supervisione della posizione rispetto a mSpy. Norton Family, ad esempio, che vanta una delle migliori funzionalità di supervisione della posizione tra le app di controllo parentale, consente di impostare un avviso che segnala la posizione del proprio figlio a orari prestabiliti, elemento molto utile per un genitore impegnato. Inoltre, offre una forma facoltativa e meno invasiva per il rilevamento della posizione: il bambino può effettuare un check-in sull’app del suo telefono per condividere la sua posizione attuale con il padre o la madre.
Nel complesso, non ho nulla da ridire sul monitoraggio della posizione di mSpy. È sufficientemente preciso e la cronologia delle posizioni e le funzionalità di geofencing garantiscono la massima tranquillità. Detto questo, è un peccato che il monitoraggio della posizione non funzioni sui dispositivi iOS.
Filtro web e supervisione
La funzione di filtro web offerta da mSpy è piuttosto basilare. Consiste esclusivamente in una blacklist di siti web, disponibile solo per Android. Non esiste un filtro sui contenuti per adulti (ad esempio, un modo per impostare la funzione SafeSearch di Google, una funzione che tutte le nostre migliori app di controllo parentale offrono) e non è possibile filtrare i contenuti accessibili ai figli in base a categorie.
L’utente deve inserire manualmente ogni singolo sito web che desidera bloccare e ha un limitato controllo sui risultati dei motori di ricerca. Questi limiti contrastano nettamente con altre app di controllo parentale come Qustodio, NetNanny e Norton Family, che consentono di bloccare tutti i siti web appartenenti a macro categorie prestabilite come aborto, argomenti cruenti o violenti, gioco d’azzardo, nudità, ecc.
Tuttavia, mSpy compensa le scarse prestazioni del filtro web con una miriade di altre funzionalità di supervisione per il web, disponibili su dispositivi Android e iOS. Si può facilmente tenere traccia della cronologia di navigazione, che consente di vedere i siti web visitati dai propri figli e la data della visita. Inoltre, è possibile bloccare determinate reti Wi-Fi e visualizzare i siti web aggiunti ai segnalibri.
Una delle funzionalità più peculiari di mSpy è la possibilità di leggere tutte le e-mail dei ragazzi (solo su Android). Poche altre app per il controllo parentale offrono questo servizio e anche quelle che lo includono (come Bark) consentono di visualizzare solo le e-mail che attivano un avviso (indicante la presenza di contenuti preoccupanti, come bullismo, violenza, propositi suicidi, ecc. nel messaggio).
Nel complesso, l’assenza di valide opzioni per il filtro web in mSpy è un enorme inconveniente per la maggior parte dei genitori. La capacità di controllare l’accesso ai siti web e ai risultati dei motori di ricerca mediante filtri ad ampio spettro è una delle funzioni più basilari di un’app per il controllo parentale. D’altra parte, poche app di questo genere possono eguagliare le doti di monitoraggio della posta elettronica di mSpy.
Registratore dei tasti (keylogger) e registratore dello schermo
Le funzionalità di registrazione dei tasti e dello schermo di mSpy offrono più opzioni per monitorare l’utilizzo di chat e telefono da parte dei propri figli sui dispositivi Android. Il registratore dello schermo acquisisce un’istantanea del telefono del ragazzo ogni volta che rileva un cambiamento in un’app (ad esempio quando è presente un nuovo messaggio). Detto questo, l’elenco delle app compatibili è piuttosto limitato. Al momento include solo WhatsApp, Snapchat, Facebook Messenger, Instagram e Telegram. Il keylogging, d’altra parte, non è limitato a specifiche app. Tiene traccia di tutto ciò che i ragazzi digitano sul proprio telefono, sia nelle app di messaggistica che nelle barre di ricerca del browser.
Con la funzione di avviso per parole chiave, è possibile persino impostare il keylogger in modo che invii un avviso nel caso venga rilevata una particolare parola o frase, per risolvere immediatamente un potenziale problema. Rispetto alle app per il controllo parentale con analoghe funzionalità di monitoraggio dei contenuti, come Bark, mSpy offre controlli più precisi — In Bark, non è possibile specificare quali parole o frasi attiveranno l’invio di un avviso. Nonostante questo, Bark è notevolmente più efficace per il monitoraggio generale dei contenuti, poiché i suoi algoritmi di apprendimento automatico possono rilevare potenziali problemi in oltre 15 categorie, tra cui ansia, bullismo e depressione, senza alcun input da parte dell’utente.
Nel complesso, apprezzo la funzione di avviso per parole chiave, ma non mi risulta del tutto chiara l’utilità del keylogger e del registratore dello schermo. La maggior parte dei loro ambiti di azione è già coperta dalle funzionalità di monitoraggio di app ed SMS e dalla supervisione web di mSpy. E se esiste un vantaggio nell’usare il keylogger e il registratore dello schermo rispetto a queste altre funzionalità, francamente mSpy non eccelle nel chiarirlo.
Rapporti sulle attività
La home page dell’app web di mSpy dovrebbe essere un punto centrale da cui visualizzare facilmente i dati sulle attività più recenti dei propri figli, ma l’ho trovata poco utile. Il grafico ben visibile che indica le “Attività del dispositivo di destinazione” ha un aspetto elegante ma in realtà non fornisce alcuna informazione fruibile. E questo vale anche per la maggior parte delle altre informazioni disponibili nel dashboard. Ad esempio, mi interesserebbe maggiormente conoscere con precisione quando mio figlio ha chiamato qualcuno piuttosto che quante volte lo ha chiamato in un periodo di tempo non specificato.
Le decisioni sconcertanti prese per la progettazione del dashboard continuano con la codifica a colori. Non capisco perché il grafico rappresenti l’attività dei messaggi di testo in verde, mentre le informazioni sui contatti a cui il ragazzo ha inviato di recente messaggi, immediatamente sottostanti, siano blu. Per prima cosa, non so proprio che valore possano avere delle barre colorate in quella posizione. Come il grafico, sembrano avere più un motivo decorativo che funzionale.
Preferisco di gran lunga i rapporti sulle attività forniti da altre app di controllo parentale, come Qustodio, molto più efficace nel riassumere le informazioni più importanti e rilevanti, nel presentarle in modo ordinato senza inutili appesantimenti e nel fornire un sommario completo per determinare facilmente, a colpo d’occhio, se sia necessario un intervento da parte dei genitori.
Nel complesso, i rapporti sulle attività di mSpy mi sembrano molto deludenti. Per consultare informazioni utilizzabili, è molto meglio cliccare sulla scheda di ogni singola funzione nella barra laterale.
Caratteristiche aggiuntive
mSpy include anche le seguenti funzionalità aggiuntive:
- Accesso ai file multimediali — Questa funzione permette di sfogliare le foto e i video archiviati sul telefono Android dei propri figli, per verificare che non vi sia nulla di inappropriato.
- Modalità stealth (invisibile) — mSpy è un’ottima soluzione per monitorare i propri figli a loro insaputa. Una volta installata sul telefono, è molto difficile da rilevare. Non crea alcuna icona dell’app, né genera avvisi o notifiche. Insomma, i ragazzi non sapranno di essere monitorati. Detto questo, se l’utilizzo di mSpy blocca l’accesso a determinate app o siti web, il minore sospetterà inevitabilmente che qualcosa non funziona nel proprio telefono, anche se non capirà esattamente cosa.
Piani e prezzi di mSpy
mSpy non aiuta i clienti a scoprire i piani offerti, le funzionalità incluse in ciascun piano e il costo dei vari piani e questa mancanza di chiarezza è molto frustrante. Ma ecco le informazioni che sono riuscito a raccogliere:
mSpy Basic | mSpy Premium | mSpy Family Kit | |
Dispositivi | 1 | 1 | 3 |
Prezzo mensile | US$ 5,83 / al mese | US$ 49,00 / al mese | US$ 34,00 / al mese |
Chiamate e SMS | ✅ | ✅ | ✅ |
App di messaggistica | ❌ | ✅ | ✅ |
File multimediali | ✅ | ✅ | ✅ |
Attuale posizione GPS | ✅ | ✅ | ✅ |
Geofencing (aree geografiche delimitate) | ❌ | ✅ | ✅ |
✅ | ✅ | ✅ | |
Cronologia di navigazione | ✅ | ✅ | ✅ |
Allarmi su parole chiave | ✅ | ✅ | ✅ |
Segnalibri dei siti web | ✅ | ✅ | ✅ |
Reti Wi-Fi | ❌ | ✅ | ✅ |
Blocco dei siti web | ❌ | ✅ | ✅ |
Applicazioni installate | ✅ | ✅ | ✅ |
Blocco delle applicazioni | ❌ | ✅ | ✅ |
Registratore dello schermo | ❌ | ✅ | ✅ |
Registratore dei tasti (keylogger) | ❌ | ✅ | ✅ |
Al prezzo di US$ 49,00 / al mese, il piano Premium di mSpy dà accesso all’intera gamma di funzioni per il controllo parentale. In particolare, il geofencing e la possibilità di bloccare i siti web e le applicazioni sono disponibili solo per gli utenti Premium. Per i genitori con più di un figlio, il piano Family Kit (US$ 34,00 / al mese) fornisce il miglior rapporto qualità-prezzo.
A differenza della maggior parte delle altre app per il controllo parentale, mSpy non offre una prova gratuita né una garanzia di rimborso. In effetti, la sua politica di rimborso è molto rigorosa. È possibile ottenere un rimborso solo nel caso in cui si riscontri un problema tecnico che l’assistenza non può risolvere. Sul sito web aziendale, mSpy mette a disposizione una “Demo” utilizzabile per farsi un’idea generale del funzionamento dell’applicazione, che però non sostituisce l’esperienza pratica reale desumibile dall’utilizzo del prodotto.
Inoltre, mSpy è piuttosto costoso, soprattutto tenendo conto che i piani coprono solo 1-3 dispositivi. Per un confronto, i piani di Qustodio hanno un prezzo di partenza di US$ 4,58 / al mese e coprono 5-15 dispositivi, mentre Bark (con prezzi a partire da US$ 5,00 / al mese) e Norton Family (US$ 4,16 / al mese) possono monitorare un numero illimitato di dispositivi.
Nel complesso, i prezzi e i piani di mSpy non sono ottimali. La soluzione è costosa, non offre una modalità soddisfacente per testarne le funzionalità e il sito web è mal organizzato e privo di informazioni chiare su piani, prezzi e funzionalità disponibili.
Installazione e configurazione di mSpy
I genitori non devono installare nulla e possono accedere al dashboard da qualsiasi dispositivo, semplicemente accedendo al proprio account sul sito web di mSpy. Le app di mSpy per i ragazzi, d’altra parte, possono essere installate solo su telefoni e tablet Android e iOS e sfortunatamente la procedura non è affatto semplice. Non si può semplicemente scaricare mSpy dall’app store del dispositivo e seguire le istruzioni sullo schermo, come con la maggior parte delle altre app di controllo parentale.
La procedura di installazione di mSpy differisce in modo significativo a seconda che l’installazione venga effettuata su un dispositivo Android o iOS e che la periferica sia stata sottoposta o meno a rooting/jailbreak. Su un telefono Android, prima di poter avviare la procedura di installazione occorre disabilitare la funzione Google Play Protection. Su un telefono iOS non sottoposto a jailbreak, occorre avere l’ID Apple e la password del proprio figlio e abilitare i backup iCloud sul suo telefono.
Per utilizzare tutte le funzionalità di mSpy, è necessario eseguire il rooting o il jailbreak del dispositivo. Questa è, come mSpy stessa ammette, una procedura molto complicata che deve essere svolta da un professionista e che può compromettere la sicurezza del telefono, quindi consiglio vivamente di procurarsi un buon antivirus per dispositivi mobili, come Norton per rimediare ai possibili problemi. Tutte queste difficoltà possono complicare l’utilizzo iniziale di mSpy e creare ostacoli ai genitori senza un’esperienza di tecnologia.
Il sito web di mSpy, che non risulta ben progettato, non fa che peggiorare le cose. Le guide all’installazione sono difficili da reperire: per ragioni inspiegabili, quella per i dispositivi Android è nascosta all’interno del blog e quella per i dispositivi iOS risulta introvabile.
mSpy offre assistenza per l’installazione, a pagamento. Si dovrà pagare un extra per ottenere un aiuto personalizzato via telefono e il Pacchetto avanzato mAssistance, che include il supporto per l’installazione remota (incluso il rooting o il jailbreak del telefono), è molto costoso. Il fatto che si tratti di opzioni la dice lunga sulla difficoltà della procedura di installazione.
Nel complesso, è probabile che l’installazione di mSpy risulti estremamente difficile per molti genitori. Se si tiene conto che la politica di rimborso di mSpy è inflessibile, sussistono buoni motivi per valutare un’altra delle nostre migliori app per il controllo parentale.
Facilità d’uso di mSpy
L’app web di mSpy offre un’interfaccia chiara e intuitiva che può essere visualizzata in italiano. Questo aspetto semplifica la navigazione e la ricerca di tutte le funzionalità desiderate. Inoltre, la maggior parte delle funzioni è chiaramente etichettata, quindi anche un principiante non dovrebbe riscontrare problemi nell’utilizzo.
Tuttavia, i rapporti sulle attività presenti nella home page non sono particolarmente pratici. Anche i menu espandibili sulla barra laterale risultano piuttosto rudimentali, malgrado siano la modalità principale per navigare nel dashboard. Se si espande un menu contenente molti elementi secondari (come i menu Funzioni generali o Social network), tutti gli altri menu vengono spinti verso il basso, costringendo l’utente a scorrere la pagina se desidera accedervi. Infine, ritengo che in generale l’interfaccia potrebbe essere molto più compatta. Lo spreco di spazio abbonda su molte pagine, che potrebbero essere riempite con informazioni utili o in alternativa tagliate per ridurre la quantità di azioni di scorrimento richieste.
Nel complesso, mSpy è semplice da usare, purché si riesca a superare gli ostacoli dell’ardua procedura di installazione. Allo stesso tempo, il design non è certamente così elegante o moderno come quello di alcune delle mie app di controllo parentale preferite, come Qustodio o Net Nanny.
Assistenza clienti di mSpy
Il sito web di mSpy è piuttosto disorganizzato e non semplifica il reperimento di informazioni pertinenti. Ad esempio, gli articoli di supporto sono sparsi tra le domande frequenti, il blog e il piccolo pulsante di aiuto nascosto nell’angolo in basso a destra di ogni pagina.
Inoltre, sul sito web di mSpy alcune delle informazioni non sono chiare o sono del tutto assenti. Ad esempio, mSpy non fornisce una guida all’installazione per iOS o una pagina dei prezzi che consenta di confrontare facilmente i suoi piani. mSpy ha anche il brutto vizio di offuscare le funzionalità non ottenibili senza il rooting o il jailbreak del telefono.
Oltre agli articoli di supporto, mSpy offre 3 livelli di assistenza ai clienti. Il primo livello di assistenza è per i clienti che hanno sottoscritto i piani Basic e Premium di mSpy. Include l’accesso alla sezione di assistenza self-service, all’invio delle e-mail di supporto e ai ticket in italiano e consente di ricevere assistenza tramite la live chat 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il secondo livello di assistenza richiede un addebito aggiuntivo e consente di ricevere assistenza telefonica personalizzata, disponibile anche in italiano. Il terzo livello di assistenza, denominato Pacchetto avanzato mAssistance, costa parecchio ma mette a disposizione un professionista che assiste da remoto l’utente durante la procedura di rooting/jailbreak del telefono e l’installazione di mSpy.
La funzione di invio di una richiesta sulla pagina di assistenza non sembra funzionare e la funzione di chat dal vivo può essere un po’ difficile da trovare, visto che è nascosta dietro il piccolo pulsante di aiuto nell’angolo in basso a destra. Detto questo, quando ho provato a utilizzare l’assistenza tramite la chat dal vivo, ho ricevuto una risposta molto celere e l’addetto all’assistenza è stato in grado di rispondere a tutte le mie domande in modo davvero competente.
Nel complesso, l’assistenza tramite la chat dal vivo di mSpy è di buon livello, ma ho avuto esperienze migliori con altre app per il controllo parentale. Qustodio, ad esempio, anche se non dispone di una funzione di chat dal vivo, consente di trovare facilmente le risposte a ogni domanda grazie a un sito web chiaro e ben organizzato e a una vasta libreria di articoli di assistenza, completi di immagini e video-guide. Se anche dopo aver sfruttato queste risorse l’utente ha ancora bisogno di aiuto, il sistema di apertura dei ticket è estremamente reattivo.
mSpy vale il prezzo richiesto nel 2024?
mSpy è una buona app di sorveglianza e una deludente app per il controllo parentale. Risulta eccellente nel monitorare SMS, app di messaggistica ed e-mail, ma mancano molte funzionalità fondamentali per il controllo parentale.
mSpy consente di leggere tutti i messaggi dei propri figli, vedere la cronologia di navigazione e delle chiamate, tracciare la posizione, creare aree geografiche delimitate, bloccare app e siti web specifici e ricevere avvisi su determinate parole o frasi predefinite.
Tuttavia, mSpy non permette di filtrare i siti web per categoria (quindi occorre bloccare manualmente tutti i siti web a cui non si desidera che i figli accedano), impostare il tempo di utilizzo dello schermo o i limiti di utilizzo delle app, supervisionare l’utilizzo di YouTube o bloccare le chiamate.
Inoltre, malgrado mSpy sia abbastanza intuitivo da usare, può essere molto difficile da configurare. Per accedere a tutte le funzionalità di mSpy è necessario eseguire il rooting o il jailbreak del telefono di destinazione, una procedura lunga e rischiosa.
Mi delude inoltre il fatto che mSpy non offra una prova gratuita, un piano gratuito o una garanzia di rimborso. Invece, persegue una politica di rimborso molto rigorosa, che dà diritto al riaccredito del denaro speso solo se l’utente si imbatte in un problema che l’assistenza tecnica di mSpy non può risolvere.
Domande frequenti
mSpy è sicuro?
Sì, mSpy è un’azienda affidabile che opera da più di 10 anni. I dati personali che raccoglie dagli utenti sono crittografati e la sua politica in materia di privacy afferma che le informazioni non verranno condivise con terze parti, a meno che ciò non avvenga allo scopo di fornire servizi mSpy o per adempiere a qualche obbligo legale. Tuttavia, alcuni dei passaggi che è necessario eseguire per installare mSpy e utilizzarne tutte le funzionalità possono essere rischiosi.
Sui dispositivi Android, ad esempio, per installare ed eseguire mSpy occorre disabilitare la funzione Google Play Protection. Il dispositivo di destinazione sarà naturalmente più vulnerabile alle app dannose. Inoltre, alcune delle funzionalità avanzate di mSpy, come il registratore di tasti (keylogger), il monitoraggio dei social media e il geofencing, richiedono il rooting o il jailbreak del dispositivo. Questa operazione annulla la garanzia del telefono, espone il dispositivo a violazioni della sicurezza da parte dei malware e, se effettuata in modo errato, può rendere il telefono completamente inutilizzabile. Per questi motivi, prima di utilizzare mSpy è utile prendere in considerazione l’idea di procurarsi un buon antivirus.
Se si sta cercando un’app per il controllo parentale che offra molte delle stesse funzionalità di mSpy ma non richieda il rooting o il jailbreak del telefono, è preferibile valutare Bark, che non permette di leggere tutti i messaggi dei propri figli ma avvisa se qualcuno dei loro messaggi contiene segnali di cyberbullismo, depressione o altri contenuti preoccupanti e inappropriati.
mSpy è legale?
Dipende dal paese di residenza, dalle persone che si sta cercando di monitorare e dal tipo di rapporto con tali persone. Ad esempio, negli Stati Uniti è perfettamente legale installare mSpy sui telefoni dei figli, purché abbiano meno di 18 anni. Ma è illegale installare mSpy sul telefono di un adulto, ad esempio un partner, un coniuge o un dipendente, a sua insaputa e senza il suo consenso.
Posso usare mSpy senza effettuare il rooting o il jailbreak del telefono di destinazione?
Sì, molte caratteristiche di mSpy funzionano senza richiedere il rooting o il jailbreak del telefono che si desideri monitorare. Tuttavia, alcune delle funzionalità più avanzate, tra cui il registratore di tasti (keylogger), il monitoraggio dei social media, il geofencing e altre ancora, potrebbero non essere disponibili.
Se non si sa come effettuare il rooting o il jailbreak di un telefono, mSpy offre un pacchetto avanzato mAssistance a pagamento, che fornisce assistenza da remoto per l’installazione. Ma se l’idea di sottoporre a rooting o jailbreak un telefono suscita preoccupazioni, è preferibile cercare delle alternative. Qustodio è la migliore app per il controllo parentale sul mercato e offre il monitoraggio di chiamate e SMS, mentre Bark include molte delle funzionalità di mSpy, tra cui la possibilità di monitorare le app dei social media, senza richiedere il rooting o il jailbreak del dispositivo di destinazione.
Mio figlio saprà se installo mSpy sul suo telefono?
No, l’app di mSpy, una volta installata, non è rilevabile dall’utente medio — Anche la maggior parte dei ragazzi esperti di tecnologia non noterà alcun cambiamento. Questo perché mSpy non viene visualizzato nell’elenco delle app, non genera avvisi o notifiche sul telefono di destinazione e viene eseguito totalmente in background.
È possibile installare mSpy da remoto?
No, per installare mSpy occorre l’accesso fisico al telefono che si desidera monitorare. Detto questo, l’installazione di mSpy dovrebbe richiedere solo 5-10 minuti, se non si conta la procedura di rooting o jailbreak (che potrebbe richiedere molto più tempo).
Con mSpy posso vedere i messaggi WhatsApp di mio figlio?
Sì, entrambe le versioni, per Android e iOS, di mSpy consentono di leggere tutti i messaggi dei figli su WhatsApp. Per questa funzione non occorre nemmeno sottoporre a rooting o jailbreak il dispositivo di destinazione. Detto questo, per poter leggere i messaggi dei figli sulla maggior parte delle altre app di social media come Snapchat, Viber, Telegram per dispositivi iOS o Skype, Facebook Messenger, Line ecc., è indispensabile effettuare il rooting o il jailbreak del dispositivo di destinazione.
Se non si intende sottoporre a rooting o jailbreak del dispositivo di destinazione e ci si limita principalmente a monitorare i messaggi SMS dei propri figli, Qustodio è un’ottima alternativa. E se si ritiene sufficiente la possibilità di leggere i messaggi che contengono contenuti preoccupanti o inappropriati, come bullismo, violenza o propositi suicidi, Bark può coprire tutte le esigenze.
mSpy è in grado di registrare le chiamate?
No. mSpy consente di vedere l’elenco dei contatti dei propri figli e registra tutte le chiamate in entrata e in uscita, così si può sapere con chi, quando e per quanto tempo i ragazzi hanno parlato al telefono, ma non permette di ascoltare il contenuto delle loro conversazioni.
mSpy offre una prova gratuita?
No, mSpy non offre più un periodo di prova gratuito o una versione gratuita. È davvero un peccato, perché mSpy non offre nemmeno una garanzia di rimborso come invece fanno altre ottime app per il controllo parentale, tra cui Qustodio, Net Nanny e Norton Family; inoltre, applica una politica di rimborso molto restrittiva, che non semplifica la valutazione del prodotto da parte dei clienti prima dell’acquisto. Sul sito web è disponibile una versione demo del prodotto, che è possibile testare, ma si tratta di un misero surrogato dell’esperienza pratica reale.