Panda e TotalAV hanno tassi di rilevamento di malware quasi perfetti, ma le loro funzionalità aggiuntive variano drasticamente. Mentre alcuni strumenti sono offerti da entrambi gli sviluppatori, ognuno usa i propri metodi per fornire una sicurezza ottimale.
Panda ha rilevato il 100% dei malware con cui l’abbiamo testato, ma ha avuto un problema con i falsi positivi. Vedere i propri file messi in quarantena è sicuramente frustrante. Il software copre un sacco di minacce informatiche, anche i ransomware, inoltre offre scansioni hardware esterne e una protezione WiFi che ti avviserà delle reti non protette. Avrai a disposizione anche un firewall, una VPN gratuita, il controllo genitori, una tastiera virtuale per evitare i keylogger quando inserisci le credenziali di accesso e uno scudo per i dati che protegge le estensioni di file specificate dagli attacchi. Ci sono persino alcuni protocolli per il furto fisico; la funzione “Trova il mio dispositivo” individuerà da remoto il dispositivo e scatterà una foto dalla fotocamera anteriore dopo tre tentativi di accesso non riusciti.
Anche TotalAV offre un firewall, con il vantaggio aggiuntivo di poterlo controllare da remoto. Con la suite otterrai anche una VPN, un gestore di password e un adblocker. Il programma ottimizzerà il tuo computer per renderlo più veloce con un pulitore del disco che elimina i file non necessari e la possibilità di migliorare le impostazioni del dispositivo per la massima sicurezza possibile. C’è anche un’estensione del browser per proteggere gli utenti dai tentativi di phishing, ma è accurata solo al 90%. L’ebook antivirus incluso inoltre semplificherà ai principianti la ricerca delle diverse minacce.