Hai poco tempo per leggere tutto? Questa è la miglior VPN gratis per Mac del 2024:
- 🥇 ExpressVPN. Pur non essendo gratis al 100%, è senza dubbio la mia VPN per Mac preferita del 2024, e prevede una garanzia di rimborso da 30 giorni, quindi puoi provarla senza alcun rischio. Inoltre, offre una sicurezza di prim’ordine e velocità imbattibili e funziona sistematicamente con i siti di streaming come Netflix, Max, BBC iPlayer e molti altri ancora.
I computer Mac dispongono di ottime funzionalità integrate per la sicurezza, molte delle quali si limitano a proteggere l’utente dal download di malware, senza però proteggere i dati questi è online. Per questo motivo, io uso sempre una VPN, che cripta tutto il traffico web e maschera l’indirizzo IP (ossia la posizione da cui ci si collega). Chi non vuole spendere per una VPN può sceglierne una gratuita, e sul mercato ce ne sono alcune discrete.
Detto ciò, io solitamente non consiglio di utilizzare VPN gratuite sui Mac, poiché queste in genere non sono dotate delle funzionalità di sicurezza più importanti e potrebbero registrare i dati dell’utente, compromettendone notevolmente la privacy. Inoltre, la velocità e la quantità di dati offerte da parecchie VPN sono molto basse, le loro app sono piene di difetti e possono essere utilizzate solo su un dispositivo, oltre a non essere compatibili con lo streaming e lo scambio di torrent.
Il rapporto qualità-prezzo è molto più alto scegliendo una VPN a pagamento, come ad esempio ExpressVPN, che è la mia prima scelta del 2024. Le migliori VPN a pagamento sono molto sicure e veloci, hanno applicazioni funzionali e facili da usare, e sono ben compatibili con lo streaming e il P2P.
Tuttavia, chi volesse semplicemente una VPN gratuita per il proprio Mac, potrebbe trovare alcune valide soluzioni: tutti gli operatori e servizi citati in questo articolo hanno abbonamenti gratuiti sicuri, applicazioni facili da usare e, in alcuni casi, anche alcune funzioni aggiuntive. Nota del redattore: ExpressVPN e questo sito fanno capo allo stesso gruppo di proprietà.
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Breve riepilogo delle migliori VPN gratuite per Mac del 2024:
- 🥇1. ExpressVPN — La miglior VPN per Mac in assoluto del 2024. Non è gratuita al 100%, ma prevede una garanzia di rimborso da 30 giorni senza rischi, offre una sicurezza di alto livello e velocità incredibili, ha applicazioni intuitive e ottime funzionalità per lo streaming.
- 🥈2. CyberGhost VPN — Ottima per lo streaming e per chi è alle prime armi. Per usare questa VPN occorre sottoscrivere un abbonamento a pagamento, ma vi è una prova gratuita di 24 ore e una garanzia di rimborso da 45 giorni per gli abbonamenti a lungo termine. Inoltre, è facile da usare e dispone di server ottimizzati per lo streaming.
- 🥉3. Proton VPN — VPN gratuita per macOS con dati illimitati. È dotata di funzioni di sicurezza eccellenti, dà accesso a 3 posizioni server e assicura velocità elevate. Tuttavia, per accedere ai server per lo streaming e lo scambio di torrent è necessario passare a uno dei suoi abbonamenti a pagamento.
- 4. Hotspot Shield — VPN per Mac facile da usare (ottima per principianti). Concede una disponibilità di dati illimitata e mantiene velocità molto buone, ma registra l’indirizzo IP e non vi è kill switch nell’app per macOS.
- 5. hide.me — Buona VPN per il torrenting. Ha un tetto massimo di dati pari a 10 GB al mese, fornisce velocità discrete ed è semplice da usare, ma la versione gratuita non consente lo streaming.
- Confronto tra le migliori VPN gratuite per Mac.
Nota del redattore: Intego, Private Internet Access, CyberGhost ed ExpressVPN sono di proprietà di Kape Technologies, la nostra società madre.
🥇1. ExpressVPN — La miglior VPN per Mac del 2024
ExpressVPN è la miglior VPN per macOS sul mercato e prevede una garanzia di rimborso da 30 giorni, per cui è possibile provarla senza rischi e ricevere un rimborso qualora non fosse soddisfacente. Tuttavia, non credo che ciò accadrà, perché si tratta della miglior VPN per lo streaming (funziona con oltre 100 app di streaming, tra cui Netflix, Disney+ e altre piattaforme nazionali, come RaiPlay), lo scambio di torrent e il gioco online. Inoltre, è la più veloce in assoluto, grazie anche alla disponibilità di server in ogni parte del mondo, Italia e Svizzera comprese.
Ciò che più mi ha colpito di ExpressVPN è la sua attenzione alla sicurezza e alla privacy, per assicurare le quali si avvale della tecnologia TrustedServer, che prevede l’eliminazione dei dati dell’utente ad ogni riavvio dei server di ExpressVPN, e della perfect forward secrecy, una funzione che impedisce a chiunque di compromettere le sessioni VPN passate e future. Inoltre, la sua politica di no-log è stata verificata in più occasioni da verifiche indipendenti in diverse occasioni, tra cui il sequestro di uno dei server.
È anche una delle poche VPN per macOS dotata di split-tunneling, ossia una funzione che consente di scegliere quali attività o programmi debbano usare la VPN e quali la rete tradizionale. Ad esempio, è possibile utilizzare questo strumento per ottenere velocità più elevate quando si gioca online o si guarda un film in streaming. Questa funzione è disponibile per le versioni 10.15 e successive di macOS, ma ExpressVPN sta lavorando per renderla compatibile anche con macOS 11.
La velocità di ExpressVPN è la più alta che abbia mai registrato in una VPN per Mac. Nel corso dei miei test, la velocità di upload e download è stata molto vicina a quella della mia connessione tradizionale, anche quando si trattava di scaricare torrent con uTorrent. Inoltre, non ho riscontrato alcun ritardo mentre giocavo o guardavo Netflix in streaming HD su Safari.
Inoltre, adoro la facilità d’uso della sua applicazione per macOS, perché ha una funzione di connessione rapida grazie a cui ci si può collegare automaticamente al server più veloce, perché ha un’interfaccia in italiano ed è molto semplice da usare. Inoltre, è presente la funzione Scorciatoie, la quale prevede la possibilità di creare dei collegamenti rapidi che, una volta effettuata la connessione a un server, consentono di accedere con un solo clic ad applicazioni e siti specifici. Si tratta di uno strumento che semplifica e velocizza l’accesso ai propri contenuti preferiti subito dopo aver messo in sicurezza la connessione.
Infine, ExpressVPN è compatibile anche con i chip M1 e M2 di ultima generazione di Apple, e così anche l’app VPN funziona meglio. Con ExpressVPN, gli utenti Mac potranno contare su una velocità, un’affidabilità e una durata della batteria eccellenti.
ExpressVPN prevede la possibilità di scegliere tra vari abbonamenti, e con il nostro sconto speciale del 82% è possibile abbonarsi a soli US$ 4,99 / al mese, un prezzo molto conveniente. Oltretutto, ho visto spesso ExpressVPN regalare 3 mesi di utilizzo gratuito!
Conclusioni:
ExpressVPN è la miglior VPN per Mac del 2024. Pur non essendo gratuita al 100%, ha abbonamenti convenienti e una garanzia di rimborso da 30 giorni senza rischi, ovvero un tempo sufficiente per testarne tutte le funzionalità. Inoltre, assicura una grande sicurezza, le velocità più elevate che abbia mai registrato in una VPN per Mac ed eccellenti funzionalità per lo streaming, il torrenting e il gaming online.
Leggi la nostra recensione completa su ExpressVPN
🥈2. CyberGhost VPN — Ottima per lo streaming e per chi è alle prime armi
CyberGhost VPN non è del tutto gratuita, ma dà la possibilità di effettuare una prova gratuita da 24 ore, nel corso delle quali è possibile utilizzare e testare tutte le funzionalità senza dover fornire i dati della carta di credito. CyberGhost prevede anche una garanzia di rimborso da 45 giorni su tutti i suoi abbonamenti a lungo termine, un periodo di tempo più che sufficiente per testare la VPN e per accertarsi che sia adeguata alle proprie esigenze.
Questo provider è ottimo per lo streaming, poiché dispone di oltre 100 server ottimizzati per lo streaming. In più, CyberGhost funziona con oltre 50 siti di streaming come Netflix, Amazon Prime Video, Hulu, Max e altri ancora. Durante i miei test, CyberGhost ha funzionato nel modo previsto e sono sempre riuscito a guardare i siti di streaming più o meno popolari disponibili nella mia zona — E in qualità HD!
L’app di CyberGhost VPN per macOS è facilissima da usare, è disponibile anche in italiano e bastano pochi minuti per installarla e configurarla. È anche molto pratica, perché tutte le funzioni di sicurezza sono attive di default, e tutte le impostazioni predefinite sono corredate da una breve spiegazione, per aiutare chi volesse modificarle. Inoltre, essendo compatibile al 100% con i nuovi chip M1/M2, le prestazioni sono ottimali.
CyberGhost VPN si è rivelata veloce nei miei test, ma pur sempre più lenta di ExpressVPN. In particolare, ho visitato varie pagine web senza ritardi e il caricamento dei video in qualità HD e 4K è stato istantaneo, con qualche lieve episodio di buffering all’inizio della riproduzione di alcuni video in 4K.
Questo servizio ha anche ottime dotazioni di sicurezza, come i server di sola RAM (anche in Italia e Svizzera), un’ottima protezione contro le perdite di dati e la perfect forward secrecy. Infine, è dotato di Content Blocker, che protegge dai siti dannosi, ma è privo di split-tunneling per macOS.
CyberGhost VPN è dotata di una funzione che mi piace molto, ovvero Regole intelligenti, la quale consente di modificare le preferenze della connessione VPN: ad esempio, è possibile stabilire che si colleghi automaticamente a un determinato server o che faccia partire una determinata app al suo avvio.
CyberGhost VPN propone degli abbonamenti abbordabili a partire da US$ 2,03 / al mese.
Conclusioni:
CyberGhost VPN è ottima per lo streaming. Ho apprezzato molto la facilità d’uso della sua applicazione per Mac, la sua velocità elevata e le ottime funzioni di sicurezza. Pur non prevedendo alcuna versione gratuita, mi piace che vi sia la possibilità di provarla gratuitamente per 24 ore, che i prezzi siano contenuti e che gli abbonamenti a lungo termine siano coperti da una garanzia di rimborso da 45 giorni.
Leggi la nostra recensione completa su CyberGhost VPN
Nota del redattore: CyberGhost e questo sito fanno capo allo stesso gruppo di proprietà.
🥉3. Proton VPN — Dati illimitati e buone velocità per macOS
Proton VPN è una delle rarissime VPN la cui versione gratuita non prevede alcun limite di dati. Infatti, diversamente dalla maggior parte dei prodotti concorrenti, il cui consumo mensile di dati è limitato e il traffico viene bloccato al raggiungimento di una determinata soglia, con Proton VPN è possibile navigare sul web quanto si vuole.
Nel corso dei miei test di velocità, la velocità di navigazione usando Safari è stata elevata, non ho riscontrato episodi di buffering durante lo streaming di contenuti in HD su YouTube e tutti i siti sono stati caricati all’istante. Tuttavia, avrei preferito che VPN Accelerator funzionasse automaticamente e che non fosse una funzione da attivare manualmente.
L’abbonamento gratuito di Proton VPN consente di utilizzare server di 3 Paesi, ossia 3 città negli Stati Uniti (New York, Miami e Los Angeles), Giappone e Paesi Bassi. Inoltre, ho apprezzato la visualizzazione della percentuale di carico di tutti i server gratuiti, che consente all’utente di evitare i server troppo affollati e di trovarne uno in grado di assicurare la massima velocità possibile. Tuttavia, ad essere sinceri, la velocità di connessione di ExpressVPN e di CyberGhost VPN è maggiore.
L’abbonamento gratuito di Proton VPN assicura un livello di privacy eccellente, in quanto la sua app per macOS è open-source, per cui chiunque può esaminarne il codice sorgente alla ricerca di eventuali falle nella sicurezza (anche se la sicurezza dell’app è stata già verificata e confermata). Inoltre, la politica di no-log ha superato un audit di sicurezza indipendente.
Anche nella versione gratuita le funzionalità di sicurezza sono molto efficaci, e tra queste troviamo la protezione totale contro le perdite di dati, la perfect forward secrecy e la crittografia del disco, a garanzia della sicurezza dei dati anche in caso di compromissione di uno dei server.
Di questa VPN ho apprezzato anche la facilità d’uso della sua app per macOS, in quanto ha un’interfaccia in italiano e tutte le impostazioni e le funzioni sono accompagnate da spiegazioni dettagliate. Inoltre, dovrebbe essere compatibile con i chip Silicon M1 e M2 di Apple ed è dotata della funzione Profili, che consente di creare le proprie preferenze di connessione (ad esempio, la connessione automatica a una posizione specifica del server), ma è priva della funzione di split-tunneling, come la maggior parte delle VPN.
Sfortunatamente, la versione gratuita non consente né di fare streaming né di scambiare file torrent, per cui chi vuole guardare Netflix o scambiare file in P2P dovrà necessariamente passare ad uno degli abbonamenti a pagamento di Proton VPN. Inoltre, la VPN gratuita di Proton VPN può essere utilizzata su un solo dispositivo alla volta.
Proton VPN propone abbonamenti mensili e annuali a partire da US$ 2,99 / al mese. i quali includono anche il supporto per il P2P e lo streaming, consentono di utilizzare un maggior numero di server (anche quelli in Italia e Svizzera), un ad blocker, il Tor over VPN e un massimo di 10 connessioni contemporaneamente. Infine, tutti gli abbonamenti a pagamento di Proton VPN prevedono una garanzia di rimborso da 30 giorni.
Conclusioni:
L’abbonamento gratuito di Proton VPN fornisce dati illimitati, è abbastanza veloce in fase di navigazione e di streaming, ed è dotato di una buona offerta di funzionalità di sicurezza per i Mac. Inoltre, la natura open-source dell’app per macOS mi piace molto, anche perché consente di avere grande fiducia in questo operatore VPN. Tuttavia, la versione gratuita di Proton VPN non consente lo streaming e lo scambio di torrent. Per poter utilizzare i server dedicati allo streaming e al torrenting, per usufruire di un’ampia gamma di funzionalità aggiuntive e per stabilire un massimo di 10 connessioni contemporaneamente, è necessario passare a uno degli abbonamenti a pagamento di Proton VPN.
Leggi la nostra recensione completa su Proton VPN
4. Hotspot Shield — VPN per Mac intuitiva, molto veloce e senza limiti di dati
Hotspot Shield è molto semplice da usare, grazie a un’applicazione per Mac dall’interfaccia chiara e ben strutturata, che non crea problemi nemmeno a chi non ha mai usato una VPN prima, rivelandosi quindi una scelta molto valida anche per i principianti. Inoltre, come Proton VPN, concede un consumo di dati illimitato.
Hotspot Shield ha un abbonamento gratuito che assicura velocità piuttosto buone: utilizzando Safari, il caricamento dei siti è stato immediato, mentre ci sono voluti solo 2 secondi per i video in qualità HD su YouTube, senza buffering nel passaggio da un video all’altro. La velocità è stata buona anche sui server a lunga distanza. Detto ciò, ho registrato velocità maggiori con l’abbonamento gratuito di Proton VPN e velocità ancora più elevate con ExpressVPN.
Quanto alla sicurezza, la versione gratuita utilizza Hydra, il protocollo brevettato del servizio, che prevede la perfect forward secrecy. Purtroppo, Hotspot Shield registra l’indirizzo IP degli utenti che utilizzano la versione gratuita, e ciò può rivelarsi pericoloso per la loro privacy. Detto ciò, ho apprezzato molto la funzione Notify on public WiFi (Notifiche sul WiFi pubblico), che invia un avviso ogni qualvolta il Mac si connette a una rete non protetta.
Purtroppo, i limiti ci sono e sono evidenti: gli operatori dell’assistenza di Hotspot Shield non hanno confermato la compatibilità nativa con i Mac dotati di chip Apple Silicon, è possibile utilizzare server solo in 3 Paesi (Stati Uniti, Regno Unito e Singapore), è possibile collegare solo un dispositivo alla volta, la velocità massima della connessione è di 2 Mbps e non è consentito fare streaming e torrenting.
La buona notizia è che Hotspot Shield prevede una funzione di split-tunneling per Mac, grazie alla quale è possibile scegliere le app che utilizzeranno il tunnel VPN e i siti (ma non le app) da escludere dalla connessione VPN. Tale funzione è disponibile solo con il protocollo Hydra, che consiglio di utilizzare in ogni caso.
Hotspot Shield propone abbonamenti mensili e annuali a partire da US$ 2,99 / al mese. Tutti gli abbonamenti a pagamento escludono la registrazione degli IP, consentono l’accesso a tutti i server (anche quelli ubicati in Italia e in Svizzera), consentono lo streaming, danno la possibilità di collegare un massimo di 10 dispositivi contemporaneamente e sono coperti da una garanzia di rimborso da 45 giorni.
Conclusioni:
Hotspot Shield è un buon servizio gratuito per i principianti. Le sue qualità sono un’interfaccia intuitiva per macOS, la disponibilità di dati illimitati, una buona velocità e una discreta funzione di split-tunneling. Tuttavia, è possibile utilizzare solo server in 3 Paesi e l’indirizzo IP viene registrato. Per poter usufruire di una privacy migliore, di tutti i server e di molto altro, è necessario passare ad uno dei suoi abbonamenti a pagamento.
Leggi la nostra recensione completa su Hotspot Shield
5. hide.me — Buona per il torrenting
hide.me consente il torrenting con il suo abbonamento gratuito e ha un tetto massimo di dati pari a 10 GB al mese, sufficiente a scaricare torrent di piccole dimensioni. Inoltre, consente di accedere a server in più di 5 Paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito e Paesi Bassi, ed è dotato della funzione di split-tunneling. Tuttavia, senza passare a un abbonamento a pagamento, è possibile utilizzare hide.me su un solo dispositivo alla volta.
Nel corso dei miei test di velocità, ho raggiunto una buona velocità nel download di torrent con uTorrent, ma anche la navigazione è stata veloce: il caricamento dei siti è stato immediato, mentre per i video in HD su YouTube sono bastati 2-3 secondi, senza buffering.
Tuttavia, sono rimasto deluso quando ho scoperto che la versione gratuita di hide.me non consente di utilizzare WireGuard, uno dei protocolli VPN più veloci e sicuri sul mercato. Tanto per capirci, sia l’abbonamento gratuito di Proton VPN che quello di Hotspot Shield prevedono la possibilità di utilizzare il protocollo WireGuard, mentre ExpressVPN si avvale del protocollo Lightway, che è ancora più veloce.
L’abbonamento gratuito di hide.me è dotato anche di ottime funzioni di sicurezza, tra cui la protezione completa contro le perdite di dati, i server di sola RAM, la perfect forward secrecy, un kill switch standard e persino Stealth Guard, uno strumento che consente di scegliere quali app (come i client torrent) vanno chiuse in caso di disconnessione della VPN.
C’è anche un’applicazione per macOS di facile utilizzo, con un’interfaccia in italiano e che funziona con i nuovi Mac dotati di chip M1/M2. Tuttavia, l’app non funziona con macOS 11, e questo non mi è piaciuto, anche perché per utilizzare la VPN su questa versione del sistema operativo è necessario effettuare una configurazione manuale piuttosto complicata.
hide.me propone vari abbonamenti a pagamento con prezzi a partire da US$ 2,29 / al mese. Gli abbonamenti a pagamento prevedono la disponibilità di tutti i server (anche quelli ubicati in Italia e in Svizzera), la compatibilità con lo streaming e la possibilità di connettere un massimo di 10 dispositivi contemporaneamente. Tutti gli abbonamenti sono coperti da una garanzia di rimborso da 30 giorni.
Conclusioni:
hide.me è una buona scelta per il torrenting. Ha un tetto massimo di dati pari a 10 GB al mese, dispone di server in più di 5 Paesi, è veloce ed è dotata di ottime funzioni di sicurezza. Tuttavia, con la versione gratuita non è possibile fare streaming né utilizzare WireGuard, e ci si può connettere con un solo dispositivo. Passando a uno dei pacchetti a pagamento premium di hide.me si avranno dati illimitati, si potranno utilizzare tutti i server della rete e i servizi di streaming, e sarà possibile collegare un massimo di 10 connessioni contemporaneamente.
Leggi la nostra recensione completa su hide.me
Confronto tra le migliori VPN gratuite per Mac del 2024
Nota del redattore: Intego, Private Internet Access, CyberGhost ed ExpressVPN sono di proprietà di Kape Technologies, la nostra società madre.
Come scegliere la miglior VPN gratis per Mac del 2024
- Cerca una VPN con un buon abbonamento gratuito. Gli abbonamenti gratuiti delle VPN hanno solitamente parecchi limiti. Per evitare situazioni spiacevoli, è bene cercare versioni gratuite di VPN prive di pubblicità, dotate di un buon numero di server, compatibili con lo streaming e/o il torrenting, con un tetto massimo di dati adeguato o con dati illimitati (l’abbonamento gratuito di Proton VPN non ha alcun tetto massimo di dati).
- Verifica che l’operatore scelto abbia un’app per macOS. La VPN scelta dovrebbe avere un’app specifica per macOS, compatibile con le versioni più comuni di macOS. Quasi tutte le VPN gratis per macOS in elenco funzionano su macOS 11 e sono compatibili con i chip M1/M2 di Apple.
- Scegli una VPN con un buon livello di sicurezza. Per avere la sicurezza che i tuoi dati siano sempre protetti, dovresti cercare solo abbonamenti VPN gratuiti provvisti di crittografia AES a 256 bit, di una politica di no-log che impedisca alla VPN di registrare i tuoi dati, di un kill switch per prevenire eventuali perdite di dati in caso di disconnessione della VPN e di una protezione contro le perdite di IPv6, DNS o WebRTC.
- Verifica che la VPN sia veloce. Più veloce è, meglio è. L’uso di una VPN comporta sempre una riduzione della velocità di connessione a Internet a causa del processo di crittografia. Le VPN gratuite sono più lente di quelle a pagamento perché sono dotate di un numero esiguo di server, e ciò comporta sovraccarichi di rete. Ad ogni modo, tutte le VPN gratuite per Mac in questo elenco presentano velocità adeguate per svolgere la maggior parte delle attività online.
- Scegli una VPN facile da usare. L’app per macOS dell’operatore deve essere facile da scaricare e installare: la procedura non dovrebbe richiedere più di 1-2 minuti e la configurazione manuale non dovrebbe essere particolarmente complicata. Inoltre, l’app per macOS dev’essere intuitiva e facile da usare.
- Cerca un abbonamento a pagamento dal buon rapporto qualità-prezzo. Le VPN con una versione gratuita dovrebbero avere anche abbonamenti a pagamento convenienti e dotati di garanzia di rimborso. Anche le versioni a pagamento dovrebbero avere un buon rapporto qualità-prezzo, oltre ad essere compatibili con lo streaming e il P2P, ad essere dotate di funzioni di sicurezza aggiuntive (come un ad blocker), ad avere un maggior numero di server, dati illimitati, etc..
Rischi e svantaggi legati all’utilizzo di una VPN gratuita sul Mac
- Sicurezza scadente — MacOS vanta un ottimo sistema integrato di sicurezza, ma utilizzando una VPN gratuita si possono correre comunque dei rischi. I tuoi dati potrebbero essere divulgati e ti ritroveresti in una situazione peggiore rispetto al mancato uso di una VPN. Infatti, a meno che non utilizzi una VPN affidabile, dotata di protocolli di sicurezza e di funzioni per la tutela della privacy di buona qualità, è impossibile sapere con certezza dove andranno a finire i tuoi dati.
- Dati venduti — Alcune VPN gratuite registrano le attività degli utenti (come le abitudini di acquisto e i siti web visitati) e le vendono a soggetti terzi. L’unico modo per essere certi che i propri dati non vengano venduti è quello di utilizzare una VPN di qualità superiore, dotata di rigorose politiche di no-log e di una chiara informativa sulla privacy.
- Velocità ridotte — Molte VPN gratuite dispongono di un numero ridotto di server, i quali finiscono per essere sovraccarichi e lenti. Le VPN di qualità superiore per Mac dispongono di reti di server molto più ampie, con un numero inferiore di utenti connessi contemporaneamente a ciascun server.
- Indirizzi IP in blacklist — In genere, i server delle VPN gratuite riciclano gli indirizzi IP, anche quelli già bloccati o messi in blacklist da molti siti web. La conseguenza di ciò è che la navigazione in rete sarà costantemente interrotta da richieste di informazioni di sicurezza e CAPTCHA.
- Scarso supporto per lo streaming — Con le VPN gratuite, potresti non essere in grado di usufruire dei servizi di streaming, mentre le VPN premium come ExpressVPN offrono eccellenti funzionalità per lo streaming, che ti permettono di guardare i tuoi film e programmi TV preferiti in modo sicuro e in qualità HD.
Una VPN di alta qualità per macOS come ExpressVPN riesce a ovviare a queste limitazioni grazie alla stabilità della velocità delle sue connessioni e alla protezione della privacy, garantita da una politica di no-log e da una crittografia efficace.
VPN gratuite per Mac da evitare
- Hola VPN. La versione gratuita di Hola VPN ti attribuirà l’indirizzo IP di un altro utente, mentre il tuo indirizzo IP verrà assegnato a qualcun altro, il quale potrebbe essere un malintenzionato che lo utilizzerebbe per intraprendere attività illegali. Inoltre, Hola conserva i registri degli utenti, non cripta il traffico dati e in passato ha diffuso gli indirizzi IP degli utenti.
- SuperVPN. SuperVPN registra molti dati, tra cui l’indirizzo IP, il sistema operativo e il tipo di browser. Inoltre, non ha le funzioni di sicurezza più importanti ed è stata coinvolta in casi di violazione dei dati in cui i dati degli utenti, come gli indirizzi IP, le e-mail e le posizioni da cui si collegavano, sono stati resi pubblici.
- AceVPN. AceVPN non è dotata di kill switch e ha solo una ventina di server, di cui solo uno per il P2P. Tuttavia, la mancanza di app dedicate è uno dei suoi maggiori difetti, perché la configurazione manuale è piuttosto complicata.
- TouchVPN. TouchVPN registra l’indirizzo IP e la cronologia di navigazione degli utenti, minando alla base la privacy che ci si aspetta da una VPN.
- Hoxx VPN. HoxxVPN registra le attività sul web, i dettagli del dispositivo e la posizione degli utenti. Inoltre, secondo le sue condizioni d’uso, tali dati vengono custoditi anche dopo la chiusura dell’account, compromettendo così la privacy anche sul lungo termine.
- TurboVPN. La politica di no-log di TurboVPN è molto vaga, afferma che la VPN non registra le attività online dell’utente, ma non entra nello specifico riguardo all’indirizzo IP, il che rappresenta potenzialmente una lacuna in termini di privacy.
- Tuxler. TuxlerVPN registra le attività sul web, le informazioni sul browser e i dati di contatto degli utenti, e li condivide con soggetti esterni per finalità commerciali, come si evince dalla sua informativa.
- VPNBook. VPNBook va configurata manualmente seguendo una procedura non proprio immediata, e memorizza l’indirizzo IP e i dati sulla connessione (anche se dichiara di cancellarli a cadenza settimanale).
- Whitehat VPN. Whitehat VPN registra l’indirizzo IP dell’utente e consente a società partner esterne di utilizzarlo per attività commerciali, quali il confronto tra i prezzi, test sul web e ricerche di mercato.
I prodotti migliori che non ce l’hanno fatta
- NordVPN. Dispone di funzioni di sicurezza di alto livello, tra cui un sistema di monitoraggio del dark web e una protezione contro il malware, ma anche di un’app per macOS facile da usare, compatibile con il P2P e veloce. Sfortunatamente, non ha alcun abbonamento gratuito e quelli a pagamento sono un tantino costosi.
- Atlas VPN. Ha un discreto abbonamento gratuito che consente di stabilire un numero illimitato di connessioni. Tuttavia, la versione gratuita prevede un tetto di dati pari a 5 GB al mese e la disponibilità di server in 2 soli Paesi.
- TunnelBear. È dotata delle funzioni di sicurezza tipiche del settore, di un paio di interessanti strumenti aggiuntivi e dell’app per Mac più bella che ci sia. In realtà, ha un abbonamento gratuito, il quale però ha un limite di appena 2 GB al mese, quanto basta per testare il servizio e valutarne la convenienza.
Domande frequenti
Esiste una VPN per Mac gratis al 100%?
Sì, ma tutte le VPN gratuite hanno qualche difetto, come un tetto massimo di dati, basse velocità o un numero ristretto di dispositivi che è possibile usare. Ad esempio, Proton VPN fornisce dati illimitati ma mette a disposizione solo 3 posizioni server.
Il solo modo per poter usufruire di tutte le funzionalità è quello di utilizzare una VPN a pagamento come ExpressVPN, la quale offre un elevato livello di sicurezza, dati illimitati e velocità altissime, ed è possibile provarla senza rischi per 30 giorni grazie alla garanzia di rimborso.
Come si configura una VPN gratuita sul Mac?
È sufficiente seguire 3 passaggi semplici e veloci:
- Scaricare una VPN. Io consiglio Proton VPN perché ha il miglior abbonamento gratuito per macOS, con dati illimitati, un ottimo sistema di sicurezza, velocità elevate e un’app per macOS facile da usare.
- Collegarsi a un server. Per raggiungere le velocità maggiori, è consigliabile scegliere il server più vicino alla propria posizione.
- Dare inizio alla navigazione. Questo è quanto. Ora è possibile navigare in sicurezza sul web, riprodurre contenuti in streaming, scaricare file e giocare online.
Esistono estensioni VPN gratuite per Safari?
No, non ci sono VPN gratuite con estensioni del browser per Safari. Tuttavia, buone VPN per Mac in grado di proteggere i tuoi dati durante l’uso di Safari ce ne sono. Proton VPN è la miglior VPN gratuita per macOS perché consente di trasferire dati senza limiti, assicura livelli di sicurezza elevati e velocità elevati, e ha un’app per macOS molto semplice da usare.
È possibile usare una VPN gratuita per Mac su tutti gli altri dispositivi?
Generalmente, non è possibile. Le VPN gratuite per Mac consentono solitamente di effettuare una sola connessione alla volta, mentre passando alle versioni a pagamento il numero di connessioni in contemporanea aumenta.
Ecco perché io consiglio di scegliere un servizio a pagamento: ExpressVPN, ad esempio, può essere utilizzata su un massimo di 8 dispositivi, un numero piuttosto elevato.